Sinergie in agricoltura: l’orto

L’orto è un piccolo ecosistema. Nel comporlo dobbiamo accertarci di creare le migliori relazioni che faranno sì che i nostri prodotti crescano vigorosi e sani.  Cercheremo quindi di coltivare piante che si proteggano fra di loro. Da cosa?

Ma, dagli attacchi della natura: insetti, parassiti e quant’altro …

Abbiamo già affrontato il tema delle consociazioni orticole e consociazione ortaggi e fiori, bene andiamo oltre …

 

Teniamo presente che, le stesse, fra ortaggi della stessa famiglia botanica sono da evitare in quanto, avendo uguali esigenze nutritive,  sfruttano il terreno allo stesso modo ed attirano anche gli stessi parassiti. Quindi

NO a zucchine con meloni, entrambe Cucurbitacee.

NO a pomodori con patate, entrambe Solanacee.x

Però, sembra anche che, aglio, cipolla e porro mal si adattino a consociazioni con le leguminose. Monitorate.

Di converso, i legumi portano azoto nel terreno e sono quindi considerati ottimi fertilizzanti naturali, indicati anche come coltura che precede le altre sullo stesso appezzamento.

Da non sottovalutare il consumo di azoto delle piante. Vale la pena evitare consociazioni fra colture a basso ed elevato consumo di azoto e favorire quelle fra colture ad elevato e medio consumo di azoto oppure medio e debole.

Il cavolfiore a consumo d’azoto elevato si sposa con la zucchina che ne ha un consumo medio.

NO a cavolfiore con fave che ne hanno un consumo basso. x

Inoltre, tenuto conto che non tutti gli ortaggi hanno gli stessi tempi, è saggio affiancare ortaggi a crescita lenta come piselli, fagioli, pomodori …; ad ortaggi a crescita più rapida come lattuga, spinaci o ravanelli. Questo anche per una questione di spazio: le verdure che maturano più lentamente reclameranno spazio quando le verdure a crescita più veloce saranno già state raccolte … 

 

Nel nostro orto è bello poi piantare anche fiori che aiutano a liberarci da alcuni fastidiosi e pericolosi insetti e parassiti ed anche piante aromatiche che con il loro odore, a noi piacevolissimo, hanno sugli insetti un effetto repellente. Quindi fiori come la Calendula, Tagete, Nasturzio o piante aromatiche come Salvia, Rosmarino, Timo e Santoreggia .. Non dimenticatevi dell’aglio che è buon repellente anche per gli spiriti maligni 😲   Neanche loro reggono il suo odore caratteristico 😂

Capita quindi che una specie può tenere lontani i parassiti della specie consociata. Come nel caso dell’erba cipollina che protegge la fragola; o del pomodoro che tiene lontano la cavolaia da cavoli e cavolfiori, della santoreggia con i fagioli; di porro e cipolla con il sedano; di aglio e cipolla con le carote.

Che mondo affascinante e complesso.