Frutta e Verdura: scelta di vita
E’ già da qualche tempo che oltre a mangiare la mia frutta e verdura tal quale riesco anche a trasformarla in qualcosa di altrettanto commestibile: marmellate, ho appena fatto quella di ramassin prugnette scure buonissime; torte di verdura; conserve di peperoni o melanzane. Figurarsi l’anno scorso mi sono lanciata ed ho fatto anche il bon appetit (tipico antipasto piemontese a base di verdure e salsa di pomodoro che si accompagna al tonno).
Il bon appetit è una pietanza seria e di grande soddisfazione per chi ha a disposizione i frutti del suo orto. Queste sono le dosi che ho recuperato dalla ricetta della mamma di Carlo. Credevo di averne fatto una quantità semi-industriale invece …… è sparita alla velocità della luce.
Ecco: 2 Kg di pomodori passati, 3 hg di carote, 3 hg di fagiolini, 3 hg di cipolline, 3 hg di sedano, 3 hg di zucchine e 3 hg di peperoni. A seguire un bicchiere di olio extra vergine d’oliva, 1 bicchiere d’aceto e sale. Occorre fare bollire per 20 min. la salsa ed inseguito aggiungere le carote tagliate, dopo 15 min. bisogna aggiungere le zucchine e dopo 15 min tutto il resto eccetto i peperoni che si metteranno dopo ulteriori 15 min. Si aggiunge l’olio, l’aceto e il sale. Si toglie dal fuoco e si fa raffreddare. Si riempiono poi i vasetti sterilizzandoli per conservare il prodotto più a lungo.
Ad onor del vero, sono ancora convinta che fare una riunione in francese sia molto più semplice!
Comunque, ho pensato che poteva essere una buona idea condividere questa mia scelta di vita ed è per questo che oltre ad essermi lanciata nel trasformare la mia frutta e verdura, nell’aprire un’azienda agricola e l’agriturismo Villa Cheti adesso mi lancio anche in questo blog augurandomi di avere, per tutte queste attività un paracadute, di modo che la terra non mi si proponga dura, vedi “facciata”, ma tenera e fertile per future soddisfazioni.
la vita fa tendenzialmente quello che vuole, non chiede permesso , a volte scorre soave come una brezza calda estiva, a volte macina come un terremoto che semplicemente non vuole finire, ma nel viaggio fa comunque intrecciare vite diverse e che diventano diverse e la cosa buona è che comunque al tuo fianco qualche viaggiatore affine c’è sempre : a volte si ride, a volte ci si fa coraggio..e coraggio a cambiare ce ne vuole sempre tanto quindi non temere perchè valgono due regole:
1) fortuna aiuta gli audaci ..altrimenti
2) la terra sarà dura .. ma soprattutto è bassa..e se tu sei cosi fortunata da avere qualche amica diversamente alta ( tanto per essere politically correct) .. non c’è rischio.. prima della terra .. ci sarà sempre lei.
pausa blog da lavoro impiegatizio finita..saluti alla blogger libera nella mente ed in campagna
grazie Giovanna hai scritto delle belle parole.
Alessandra
autunno scorso ho avuto il piacere di vederti preparare e poi mangiare il bon appetit…è buonissimo!!!
brava Ale!
I complimenti sono come le coccole …. fanno tanto piacere!