La portulaca
La portulaca o porcellana è stata per circa un anno la mia disperazione. Qualsiasi cosa coltivassi nell’orto lo ritrovavo velocemente invaso da quest'”erbaccia”. In seguito ho appreso che è ricca di omega-3 e quindi è diventata la mia cara “infestante”.
Ho quindi cominciato a mangiare le foglie in insalata. Ma l’espressione di gusto, a mio avviso, più sublime è come completamento di una fetta di pane dove si strofina dell’aglio a crudo, un pò di EVO e del pomodoro fresco appena colto. Una leccornia.
Ho appreso anche che gli Egizi la usavano come pianta medica, ottima per i suoi effetti diuretici e per l’azione depurativa.
Grazie al suo alto contenuto di omega-3 viene scelta nelle diete vegane e vegetariane per avere il giusto apporto di questo acido grasso, essenziale per il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare. Questa pianta infestante, della quale si può mangiare tutto, presenta inoltre grandi quantità di acido α-linoleico e buoni contenuti di magnesio, potassio e vitamina C. Ma è solo nel Medioevo che ha cominciato a trovare spazio in cucina.
Ad ogni buon conto una frittatina di portulaca è salutare, facile e veloce.
Per chi volesse provare, consiglio la ricetta della portulaca con la nocciola che ho provato a fare e mi è piaciuta molto:
Ingredienti: 500 g di portulaca (foglie, gambi e radici), EVO, 1 cucchiaio di nocciole sbucciate, 1 spicchio d’aglio e 2 pizzichi di sale marino integrale.
Procedimento: lavate la portulaca con acqua corrente tamponandola con un panno pulito. Tritate molto finemente le nocciole, quasi a raggiungere la consistenza della farina. In una pentola antiaderente e ampia, fate un giro di EVO e saltate per un paio di minuti lo spicchio d’aglio schiacciato. Poi eliminatelo ed aggiungete le nocciole. Dopo 1 minuto circa incorporate anche la portulaca, saltandola a fuoco vivace per circa 2 minuti. Aggiungete poi 2 cucchiai d’acqua, coprite con un coperchio, abbassate la fiamma e fate cuocere dolcemente per circa 10 minuti. Condite con 2 pizzichi di sale e, se lo avete, con dell’olio di nocciola.
Buon appetito!