10 modi efficaci per rilassarsi
Rilassarsi non è semplice ma necessario.
Occorre trovare un proprio spazio, interno od esterno, dove quietare le emozioni, cercando di non pensare più a nulla e dedicandosi solo a se stessi. Il rilassamento è una pratica molto “egoistica” ma benefica per se stessi e per chi ci sta attorno.
Togliersi le scarpe rappresenta già una prima liberazione dalle tensioni accumulate durante una giornata di lavoro come indossare abiti più comodi dove ci si senta a proprio agio.
Sembra proprio che il gesto di spogliarsi e di cambiarsi diventi un rito che segna il distacco ed il rientro in un ambiente completamente diverso, in cui rilassarsi. In questa fase è d’obbligo spegnere il proprio cellulare e provare un giusto senso d’estraneità.
La lavanda officinale che è la varietà classica e si ottiene tramite distillazione dei fiori, ha un profumo erbaceo e fresco con una nota floreale; rinforza l’autostima, migliora il sonno e cura la pelle. Il lavandino, che è una specie ibrida che deriva dall’unione della lavanda spica e di quella fine, è equilibrante e rinfrescante.
Avere in casa il profumo di lavanda è di per sè rilassante, ne basta un mazzetto. La lavanda è anche un antisettico naturale.
Un sacchettino di lavanda di Villa Cheti sotto il cuscino agevola il nostro sonno. Un goccio di lavanda o un sacchetto negli armadi profuma e protegge i nostri capi.
I profumi agiscono sulla parte più profonda del cervello: stimolano la capacità d’autoguarigione, smuovono le emozioni e risvegliano i ricordi.
I profumi diffusi nell’ambiente sono utilissimi perchè raggiungono velocemente quella parte del cervello che elabora le emozioni favorendo la nascita di pensieri positivi e di sensazioni rasserenanti.
Il bagno è uno dei trattamenti che più favoriscono il rilassamento, non solo del corpo, ma anche della mente. Al rientro a casa dopo il lavoro, immergiti nella vasca, lasciati massaggiare dall’acqua calda, distendi i muscoli e libera la testa dai pensieri. Gli stessi profumi della lavanda nell’acqua della vasca da bagno ti assicurano 15-20 minuti di totale benessere.
Gli antichi sapevano che la malva era anche la pianta dell’energia femminile. Per questo, non fate il bagno se non avete versato 2 litri del suo infuso di fiori e foglie nella vasca: dalla pelle la sua azione emolliente ed antinfiammatoria si diffonde per tutto l’organismo. E’utilissima anche da aggiungere all’acqua del semicupio perchè vince i bruciori, contrasta le cistiti e mantiene giovane ed elastica la mucosa vaginale.
Ma questo è anche il periodo dei bagni di sale marino, che si dovrebbero fare almeno 2-3 volte a settimana. Bastano 750 gr di sale marino integrale da versare nella vasca prima di entrarci per ottenere una vera e propria idroterapia casalinga. Oltre ai benefici su pelle, gambe gonfie e cellulite, con i bagni salati riattiviamo la circolazione, disinfiammiamo e disinfettiamo la cute agevolando l’eliminazione delle cellule morte.
Per chi vuole regalarsi sonni tranquilli il biancospino è eccezionale. Gli antichi in questo periodo si proteggevano così dai sonni tormentati. I suoi fiori essiccati sono un vero anti-age, anche del sistema nervoso e vanno messi nella vasca del bagno serale, soprattutto verso la fine di febbraio, perchè preparano il sistema nervoso al passaggio inverno-primavera. La medicina dei conventi riteneva questo alberello che raggiunge più di 100 anni di longevità, molto efficace nel combattere l’invecchiamento dei tessuti. Ottime anche le sue tisane.
A febbraio quando la stanchezza sia fisica che mentale è al suo apice il bagno rappresenta un vero toccasana, che vivifica cellule e tessuti. Versate nella vasca le foglie di quercia, di castagno, e di noce. Come abbiamo già visto, la quercia è la pianta della forza, della longevità, della solidità e della concretezza. Le foglie di castagno (in infuso o nei bagni) venivano usate nei casi di convalescenza quando il corpo doveva recuperare le forze perdute. Esse depurano, disinfiammano e proteggono. Nel bagno è indicato aggiungere anche le radici di queste piante per avere un potente farmaco antireumatico e protettivo delle articolazioni e senza effetti collaterali.
Il noce per gli antichi è l’albero della rigenerazione e della rinascita. Accompagnare il bagno serale con un cucchiaino d’olio di noce esalta la depurazione di circolo , intestino e cervello.
Attraverso l’acqua della vasca le loro proprietà si distribuiscono alla pelle e da qui al sistema nervoso e al sangue. Nella stessa vasca, per allontanare lo stress e l’ansia accumulati durante la giornata, occorre versare qualche goccia di olio essenziale di melissa e di tiglio. Niente come il bagno prima di dormire prepara infatti un riposo tranquillo ed un risveglio lucido, senza stanchezze ed affaticamenti fisici e mentali.
Quindi dobbiamo dedicarci a tutte quelle attività che ci fanno star bene! Non ultimo della buona musica!