Le erbe quante proprietà!
Le erbe aromatiche, officinali, utilizzate per alcuni degli Oleoliti di Villa Cheti hanno tante proprietà e rientrano nell’alimentazione delle popolazioni da tanto tempo. Vale la pena quindi cercare di conoscerle un pò meglio e di utilizzarle anche fresche o essiccate perché queste erbe favolose non rientrano solo nella nostra alimentazione ma come già evidenziato sono indicate per la salute ed il benessere, per la prevenzione e la cura, per la bellezza di viso e corpo.
La foto di apertura di questo breve viaggio fra alcune piante delle più interessanti, mostra uno dei cespugli di salvia dell’orto giardino di Villa Cheti. Lo sapevate ad esempio che le foglioline di SALVIA sono da sempre usate per calmare gli arrossamenti della pelle conseguenza di raffreddamenti invernali o irritazioni cutanee. In caso di punture d’insetto provate a strofinare una foglia di salvia e avrete un sollievo immediato. La Salvia è depurativa, diuretica, digestiva e calmante quindi vai di infusi! Inoltre per rinfrescare l’alito e disinfettare la bocca masticate due foglie di salvia.
Ad ogni buon conto storicamente la SALVIA …. SALVA. E’ Maurice Mességué, uno dei padri dell’erboristeria, che sdogana la bontà di queste piante con un aneddoto. Sembra, infatti, che durante la pestilenza del 1630 in Francia, a Tolosa, vennero arrestati dei briganti con l’accusa di spogliare i cadaveri morti di peste. Il giudice garantì loro l’assoluzione in cambio del segreto che permetteva loro di non ammalarsi …. Sembra che fossero soliti strofinarsi il corpo con un macerato in aceto di salvia, timo e lavanda. Un secolo più tardi, a Marsiglia, altri banditi usarono la ricetta con lo stesso scopo aggiungendo anche l’aglio. Nacque così il famoso Aceto dei quattro ladroni.
Per sfruttare la sua azione depurante e disintossicante a livello del fegato è indicato bere la mattina a digiuno un infuso di SALVIA e ROSMARINO magari con l’aggiunta di un cucchiaino di miele di tarassaco.Il Rosmarino si usa da sempre per contrastare e risolvere stanchezza, stress e mal di testa. Versate una tazza di acqua calda su un cucchiaino di foglie spezzettate, lasciate in infusione per 10 minuti, poi filtrate e dolcificate. Bevete da una a tre tazze al giorno fino al miglioramento dei sintomi. Per preparare una lozione per rinforzare i capelli mettete a macerare per 15 giorni rametti e fiori di rosmarino in metà acqua e metà alcol. Filtrate e frizionate il cuoio capelluto con questa lozione. Per favorire la digestione versate 2 g di aghi di rosmarino essiccati in un pentolino d’acqua bollente e lasciate in infusione per 10 minuti. Filtrate e bevete una tazza dopo i pasti principali. Il Rosmarino è inoltre assumibile come gemmoderivato per regolarizzare la motilità della cistifellea, combatte i radicali liberi sulle cellule epatiche e regolarizza la pressione nei soggetti ipotesi.
Gli antichi facevano largo uso anche della pianta del TIMO per curare i disturbi articolari e le malattie da raffreddamento. L’infuso delle sue foglie può essere un valido aiuto in caso di bronchite o per eliminare le infezioni delle vie urinarie e per “sbloccare” una digestione pesante. Aggiungete qualche goccia d’olio essenziale a uno shampoo neutro per combattere forfora e seborrea.
Villa Cheti
La LAVANDA rilassa è antistress e antiansia e a tal proposito si può usare sotto forma di infuso; o si possono strofinare i fiorellini fra le mani ed inalarne l’aroma tutte le volte che ci si sente nervosi; o si può tenere un sacchettino della lavanda biologica di Villa Cheti in tasca o un mazzetto dei suoi fiori sulla scrivania o sul comodino e lasciare che il profumo delicato di questa pianta entri in profondità. Per eliminare ogni tensione è utile fare un bagno con qualche manciata di fiori di lavanda nell’acqua per rigenerarsi e ritrovare il buonumore. Se volete farvi passare il raffreddore, tosse, bronchite, laringite potete versare 15 g di fiori essiccati di lavanda da lasciare in infusione per circa 10 minuti. Filtrate bene e bevete da una a tre tazze al giorno addolcite con un cucchiaino di miele. Si può anche fare un suffumigio versando una manciata di fiori di lavanda e un cucchiaio di sale marino in una pentola d’acqua bollente.
E buone piante a tutti!
