Le mie tigri
E’ indiscutibile, adoro i mici che, da quando abito in campagna, sembrano essersi “trasferiti” con me. E sono in continuo aumento. Oramai non riesco più a distinguere gli “oriundi” dai “foresti”. Ma a tutti voglio molto bene.
Ed agisco come se fossero tutti miei curandoli al meglio ma soprattutto coccolandoli e loro …… prendono possesso …..
Bene, in alcuni casi ho constato l’efficacia degli oli essenziali in particolar modo la lavanda per le sue proprietà antiparassitarie, lenitive ed antisettiche. Occorre tener in considerazione che l’olfatto dei nostri piccoli amici è sicuramente più sensibile agli odori del nostro e quindi conviene fare attenzione alle dosi per evitare che un’essenza possa risultare troppo invasiva per la loro percezione e quindi sgradevole. Si consiglia infatti di evitare l’applicazione diretta degli oli essenziali proprio per non urtare i 200 milioni di cellule olfattive del nostro micio e quindi preferirne la diffusione nell’ambiente o l’applicazione nei giacigli. Per quanto mi riguarda diluisco 2 gocce di olio essenziale di lavanda in un piccolo catino d’acqua dove bagno una spugnetta che passo gentilmente sul pelo delle mie “tigri” e che se avanza lascio a dispedersi nell’ambiente. Questo può essere utile per infezioni batteriche e micotiche.
Anche l’utilizzo degli oli essenziali nella lampada diffusore per ambienti risulta assai utile. Ad esempio la lavanda che ho sperimentato può aiutare in caso d’eccessiva agitazione; la salvia in caso di raffreddore e la rosa per gli stati di gelosia.
Pensate quante accortezze per i nostri dolci amici ….
